Il 12 aprile 2019, nella Sala Dantesca della biblioteca Classense di Ravenna, si è svolto il secondo appuntamento ravennate delle manifestazioni organizzate dall’ADI, Associazione degli Italianisti, e in particolare dal Gruppo Dant&Noi, con il patrocinio del Comune di Ravenna, della Fondazione Flaminia, della Regione Emilia Romagna, del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna e del CEPELL (Centro per il Libro e la Lettura).
Mentre nel 2018 si erano radunati a Ravenna docenti e studenti di diversi istituti superiori italiani, per presentare il loro lavoro, quest’anno sono stati gli insegnanti che hanno continuato – o intrapreso – il progetto a presentare i risultati della sperimentazione condotta finora nelle classi. La sperimentazione condotta dal gruppo Dant&Noi ha presupposto la lettura di 25 canti in due anni – preferibilmente in terza e quarta superiore, ma alcuni docenti hanno lavorato anche con le quinte – secondo le indicazioni del progetto «Compita», che mira a favorire l’acquisizione di competenze autonome nell’analisi dei testi letterari. In generale, la sperimentazione prevede la lettura della Commedia “come un romanzo”; i docenti partecipanti sono invitati a fare un percorso di lettura condiviso, e possibilmente accompagnare il lavoro sulla Commedia alla lettura antologica della Vita nuova. I relatori e i titoli dei progetti presentati quest’anno sono stati i seguenti:
Emanuela Marini (Liceo Niccolò Rodolico – Firenze), Leggere la Commedia
Micaela Rinaldi (Liceo Ludovico Ariosto – Ferrara), Dante, un intellectuel engagé del suo tempo
Stefania Borini (Liceo Ludovico Ariosto – Ferrara), Dante in veste matematica
Silvia Perini (Liceo Alfredo Oriani – Ravenna), Tu puoi scegliere (Agatha/Beatrice): intelletto, libertà e amore, quindi commedia
Elisabetta De Simone (Liceo Fulcieri Paulucci di Calboli – Forlì), Dalla Vita nova alla Commedia: similitudini, personaggi, contaminazioni
Cristina Giacomucci (Liceo Giacomo Leopardi – Recanati), ‘Allor si mosse, e io li tenni dietro’: percorsi tematici nella Commedia.
Le docenti intervenute hanno presentato, oltre ai risultati e alle osservazioni sul lavoro condotto finora, anche materiali come video, presentazioni in PowerPoint, e in generale lavori prodotti dagli studenti sotto la guida delle insegnanti stesse, ma in maniera originale e in gran parte autonoma.
Sono poi intervenuti i docenti universitari Alberto Casadei, Giuseppe Ledda e Sebastiana Nobili, che hanno offerto un bilancio provvisorio dell’esperienza e indicato le prospettive di lavoro in vista del centenario dantesco. In particolare, si è proposto un grande convegno dedicato alla didattica dantesca tra scuola e università, che avrà luogo a Ravenna nell’aprile 2020, come momento di discussione e come punto di arrivo del triennio di sperimentazione nelle scuole.
Di seguito alcuni lavori dei docenti relatori:
Per la locandina della giornata: