È questa la denominazione del progetto di collaborazione internazionale tra la Dante Society of America-New York State University, il Liceo “A. Casardi” di Barletta, l’ADI e l’ADI SD – Puglia. Nasce da un’idea della Prof.ssa Magda Ronzino del Liceo “A.Casardi” con l’obiettivo di avviare una collaborazione innovativa – in stretta intesa con la Prof.ssa Luigia Cavone dell’ADI SD – Puglia – tra scuole secondarie di II grado e High School americane, finalizzata ad uno scambio vivificante e costruttivo su contenuti e metodologie della didattica dantesca. La realizzazione del progetto si avvarrà del patrocinio e del supporto irrinunciabile del gruppo DANT&NOI e delle Università italiane. Le finalità e gli obiettivi specifici dell’iniziativa – in fase di avvio nel corrente anno scolastico con periodiche videolezioni da remoto – sono orientati a creare opportunità di scambio significativo tra studenti e docenti di diverse nazionalità che studiano Dante a scuola. In tal modo si intende sostenere il benessere psicologico e nelle relazioni degli studenti, attraverso reti di contatti che veicolino contenuti disciplinari formativi. Nel contempo si lavorerà ad aggiornare contenuti e metodi della didattica dantesca, confrontando le metodologie didattiche nello studio dell’opera dantesca in classi di scuola superiore. Nella rete di collaborazione tra scuole e istituzioni nazionali ed internazionali sarà altresì possibile individuare rinnovati percorsi interdisciplinari.
La condivisione della lettura di canti e testi danteschi particolarmente noti e apprezzati; l’esplorazione di temi peculiari (ad esempio: la guerra e la pace – l’amore, il sogno e la libertà – la storia e la fede); le traduzioni dell’opera di Dante, nello specifico in area anglosassone; la filmografia dedicata a Dante; la musica ispirata da e dedicata a Dante potranno segnare alcune direzioni della ricerca culturale e didattica, degli scambi tra studenti e docenti nell’ambito del progetto. I tanti eventi vissuti nel segno del settimo centenario della morte di Dante Alighieri continuano a portare frutto, nel segno della continuità e della discontinuità che insieme costituiscono il soffio vitale e il senso più profondo dell’esistenza umana, come lo stesso Dante ci insegna, e dunque anche di tante esperienze di progettualità didattica e più ampiamente culturale.