Il sito Mapping Dante (http://www.mappingdante.com/) ospita la prima mappa digitale interattiva con i luoghi citati nella Divina Commedia, attraverso cui gli utenti sono in grado di visualizzare e ordinare le località per esplorare le connessioni tra il testo e la geografia di Dante. Come esperimento di geo-critica e mappatura letteraria, il progetto è stato inizialmente sviluppato dal Price Lab for Digital Humanities presso l’Università della Pennsylvania e lanciato nel maggio del 2016, poi costantemente aggiornato con nuove funzionalità, materiali e risorse.
La mappa consente una lettura distante e ravvicinata delle menzioni dei luoghi nella Commedia: da un lato mostra la loro distribuzione complessiva in un ambito che va dalla Scandinavia all’Africa e da Gibilterra agli Urali, dall’altro, la specificità dei livelli della mappa e le informazioni incluse nelle carte pop-up descrivono in dettaglio ogni riferimento dantesco a luoghi precisi.
Nonostante il testo rimanga al centro dell’esperienza dei lettori, la mappatura letteraria migliora l’approccio col testo stesso poiché vi estrae un’ampia rete di riferimenti; la cartografia, dunque, viene usata come un’opportunità per esplorare i testi e porre loro nuove domande.